Le aziende che impiegano dipendenti stranieri sono state invitate dalle autorità russe a vaccinare i loro lavoratori contro il morbillo entro la fine dell’anno. L’invito vale sia per le istituzioni private che quelle statali. Il Servizio federale per la supervisione della tutela dei consumatori e del benessere umano (Rospotrebnadzor) fornisce un elenco per l’area metropolitana di Mosca sul suo sito web.
Il regolamento sulla vaccinazione è valido per tutti i dipendenti stranieri, indipendentemente dal visto, includendo la categoria degli specialisti altamente qualificati (HQS). Se la vaccinazione è già stata effettuata, non bisogna ripeterla, ma in questo caso dovranno essere presentati i documenti necessari (libretto delle vaccinazioni). Se il dipendente avesse dubbi sul fatto di aver effettuato la vaccinazione in precedenza o meno, può farlo testare attraverso la determinazione del titolo.
Qualora il dipendente rifiuti di vaccinarsi, dovrà metterlo agli atti in una lettera all’autorità responsabile. Il ritardo o l’inosservanza di questo regolamento possono comportare una multa fino a 20.000 rubli.
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